Negli ultimi anni impazzano sul web e sugli smartphone dei sangavinesi tante catene-bufala di solidarietà per la ricerca urgente di sangue.
La formula è sempre la stessa: “Mi aiuti a diffonderlo? C’è bisogno di sangue A Rh negativo per una bambina che sta male… aiutami a diffonderlo. Grazie non diffonderlo su facebook, la famiglia non è d’accordo. La referente è XXX YYY – tel . 345/… Mandalo ai tuoi contatti whatsapp”.
Stentiamo a capire il senso di questi appelli falsi, che altro risultato non hanno che generare un gran traffico telefonico ma poco altro. Una spiegazione è che siano appelli vecchi di mesi, se non di anni, impossibili da fermare nel loro tam-tam mediatico. In ogni caso, l’invio di un messaggino non è la soluzione al problema, anzi. Solitamente chi inoltra il messaggio, poi, non si reca a donare.
L’unica vera azione di solidarietà è donare regolarmente, in modo che negli ospedali non venga mai a mancare il sangue per le emergenze.
Riportiamo l’appello di Diego Cotza, presidente della sezione AVIS di San Gavino Monreale.
Da anni girano sui vari canali (Facebook, Whatsapp, SMS, e-mail) falsi appelli (generici) di ricerca urgente di sangue. Vi preghiamo di non divulgare questi messaggi ma se volete fare veramente qualcosa per il problema diventate donatori abituali di sangue. Il sangue purtroppo non si può creare in laboratorio, l’unico modo per reperirlo è quello della donazione volontaria e le richieste sono veramente tante sia per far fronte alle richieste delle sale operatorie che dei centri trasfusionali. Meno catene e più donazioni volontarie e periodiche.