Nel mese di ottobre abbiamo raccolto e rilanciato al rialzo la sfida dello scorso anno per incrementare la raccolta delle unità di sangue: l’obiettivo era quello di raggiungere l’ambiziosa quota 500 unità, con uno “sforzo” straordinario durante la fine dell’anno, periodo “difficile” in quanto occupato dalle Feste Natalizie e spesso funestato da influenze e malanni di stagione.
Siamo però lieti di annunciare che le campagne di sensibilizzazione hanno portato energie per lo “sprint” finale e si è toccata e superata la bellissima quota di 500 unità di sangue raccolte durante il 2018.
Un risultato davvero notevole, anche confrontato con i già buonissimi risultati degli anni precedenti: l’anno scorso la sfida era stata lanciata per quota 400 (e arrivammo a 424, superando le aspettative), ma il trend è in crescita e il passaparola e le attività di comunicazione e sensibilizzazione – online e nelle piazze – da parte dell’AVIS e delle altre associazioni come Thalassa Azione, portano in dono risultati tangibili e concreti.
Non ci fermiamo comunque qui, in questi prossimi giorni che chiudono l’anno abbiamo dato vita alla tradizionale festicciola di Natale e a breve daremo il via al raduno degli sportivi, per migliorare ancora il bilancio del 2018.
Il nostro lavoro non può di certo considerarsi concluso. Solo il 3% della popolazione sangavinese dona il sangue regolarmente. Questa percentuale è ancora troppo bassa e l’obiettivo è incrementare sempre il bacino di “donatori regolari” (ricordiamo che un uomo può donare ogni 3 mesi, una donna in età fertile due volte l’anno), per far sì che non ci siano le solite “emergenze” per carenza di sangue che mettono a rischio la vita dei talassemici, degli anziani o delle persone che devono essere operate.
Anche in questo 2019 continueremo a informarvi e aggiornarvi sulle iniziative dell’AVIS di San Gavino Monreale con tanti articoli informativi e con la pubblicazione degli appelli alla donazione (quando necessari, non affidatevi alle catene via Whatsapp o simili ma ascoltate solo i canali “ufficiali” e verificati).
La speranza è che tra un anno, possiamo festeggiare il raggiungimento di almeno 600 unità!