Zona rossa in Sardegna: i donatori possono continuare a donare sangue e plasma per garantire l’autosufficienza nazionale e, di conseguenza, sono liberi di uscire di casa per recarsi nei centri trasfusionali pubblici e associativi.
Le restrizioni agli spostamenti non coinvolgono i donatori, che potranno spostarsi (anche fuori dal comune di residenza) compilando e, nel caso di controllo da parte delle forze di polizia, esibendo il modello dell’autocertificazione.
Attraverso una circolare del 9 novembre, il Ministero della Salute ha ribadito che la donazione di sangue rientra tra le “situazioni di necessità” per le quali è consentito spostarsi.
Come già indicato nei mesi scorsi da AVIS Nazionale e più volte sottolineato anche dal Centro nazionale sangue, per garantire la sicurezza dei donatori e dello stesso personale sanitario, è importante prenotare la donazione, effettuare il triage telefonico e rispettare le regole per il distanziamento sociale.
Ulteriori informazioni sui criteri di esclusione e riammissione alla donazione sono disponibili alla pagina della campagna #Escosoloperdonare.